La Scuola Biblica è punto d’incontro per chi desidera leggere e capire la Bibbia, illuminare con la Parola di Dio i problemi della vita, arricchire la propria preghiera. La Scuola Biblica non richiede né rilascia titoli o diplomi, è aperta a tutti, non ha programmi limitati a un ciclo di pochi anni: è un appuntamento settimanale (o quindicinale) per chi desideri leggere la Bibbia in ecclesiale compagnia con la guida di esperti. La Scuola Biblica è diffusa in tutto il territorio del nostro Patriarcato: Venezia, Lido, Mestre, Zelarino, Favaro, Quarto d’Altino, Oriago, Jesolo, Caorle, Eraclea.
Giovedì 16 novembre 2023, a Mestre, nella sala della Parrocchia di San Pietro Orseolo, Sabino Chialà ha tenuto una conferenza sul tema: “Il quarto Vangelo e il suo specifico per immagini”. L’incontro, pubblico, era rivolto soprattutto agli iscritti della Scuola Biblica diocesana, che quest’anno ha come programma di studio il Vangelo di Giovanni.
Sabino Chialà, biblista e teologo, è priore della Comunità monastica di Bose. Studioso di ebraico e siriaco, è anche autore di molti libri di spiritualità.
È possibile ascoltare l’audio del suo intervento e scaricarlo.
La Scuola Biblica dà il via a un nuovo corso di Ebraico biblico per principianti. Gli incontri - settimanali - si svolgono a Mestre, in una sede facilmente e velocemente raggiungibile anche da Venezia. La quota di iscrizione è di € 40,00 per gli adulti, € 10,00 per i giovani.
Giovedì 12 ottobre don Patrizio Rota Scalabrini ha tenuto a Venezia, nella Sala S. Apollonia, una conferenza sul tema: “Di fronte all’ineludibile scelta: protagonisti e comparse nel Quarto Vangelo”.
Don Patrizio Rota Scalabrini, presbitero della diocesi di Bergamo, è docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale – Milano.
È possibile ascoltare l’audio del suo intervento e scaricarlo.
Mercoledì 11 ottobre, a Venezia, nella Sala S. Apollonia, don Maurizio Marcheselli ha tenuto una conferenza sul tema: “Questi è il discepolo che rende testimonianza su queste cose…” (Gv 21,24). Il discepolo che Gesù amava e il suo Vangelo, dando così avvio ai lavori della Scuola Biblica in città per l’anno 2023-24.
Don Maurizio Marcheselli, presbitero della diocesi di Bologna, è docente di Sacra Scrittura presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna. È autore di numerose pubblicazioni sul Vangelo di Giovanni.
È possibile ascoltare l’audio del suo intervento e scaricarlo.
Lunedì 9 ottobre, nella Sala-Teatro Kolbe a Mestre, mons. Renato De Zan ha tenuto per la Scuola Biblica, ad apertura dei lavori 2023-24, una conferenza sul tema: “Le parole che vi ho detto sono spirito e vita” (Gv 6,63). A partire dal 10 ottobre egli terrà anche un corso on line sul Vangelo di Giovanni: ogni martedì alle 20.30.
Mons. Renato De Zan, presbitero della diocesi di Concordia-Pordenone, è docente emerito di Sacra Scrittura presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo (Roma).
È possibile ascoltare l’audio del suo intervento e scaricarlo.
La Scuola Biblica legge, quest’anno, il Vangelo secondo Giovanni. Come scrive il Direttore don Mauro Deppieri nella lettera agli iscritti 2022-23, dopo le conferenze introduttive (a Venezia e a Mestre) avranno inizio gli incontri dei gruppi nelle diverse zone del Patriarcato, secondo il calendario riportato qui di seguito.
È previsto, quest’anno, a partire da novembre, anche l’avvio di un corso di Ebraico per principianti.
Una notizia, giunta da Cremona, ha profondamente scosso e addolorato molte persone a Venezia, in particolare tutti coloro che, negli ultimi quarant’anni, hanno seguito in vario modo le proposte della Scuola Biblica: è morto (a 86 anni) don Romeo Cavedo, biblista e teologo che può essere a buon diritto considerato uno dei fondatori della nostra Scuola Biblica veneziana.
Conseguite negli anni giovanili la laurea in Teologia presso la P. Università Gregoriana e la licenza in S. Scrittura presso il P. Istituto Biblico, divenuto docente nel Seminario e in altre sedi della sua diocesi, per tutta la vita don Romeo ha continuato lo studio e l’approfondimento della Scrittura, dedicandosi al tempo stesso, con grande generosità, anche alla sua divulgazione.
Nel 1980 è stato fondamentale il suo contributo di esperto biblista nell’impostazione dei programmi della Scuola Biblica, e nei successivi vent’anni (o più) ha condiviso, nelle numerose conferenze pubbliche, ma anche in alcuni corsi a cadenza settimanale, la sua sapiente lettura dei testi della Bibbia, con una capacità quasi unica di rendere semplici cose complesse, avvincenti questioni solitamente relegate agli “addetti ai lavori”, felicemente sorprendenti storie da molti ritenute ormai note. E ha sempre fatto tutto con estrema competenza sia tecnica sia comunicativa, utilizzando anche sapientemente il registro ironico, così che era impossibile uscire da una delle sue lezioni senza portare con sé qualcosa di importante e vitale. Alcuni di questi suoi contributi hanno portato anche alla stesura di cinque “Quaderni” pubblicati dalla Scuola Biblica. Se la S. Scrittura è stata gustata e amata negli anni dalla comunità di persone che ruota attorno alla Scuola Biblica diocesana di Venezia, questo è dovuto anche alla presenza di questo biblista che ricordiamo con profonda stima e gratitudine.